Perche’ Calcolare Il Valore Di Un’azienda Dal Solo Bilancio È Andare “Quasi” A Caso?

Diversi clienti ci pongono il tema dell’inserimento in piattaforma del calcolo di un riferimento economico del valore dell’azienda.
Chiariamo di seguito perché riteniamo errato e del tutto fuorviante sottoporre al cliente un calcolo ottenuto dal semplice bilancio civilistico.
Il bilancio civilistico si basa su principi contabili che tendono a mostrare il valore storico degli asset e delle passività, senza considerare aspetti come il valore intangibile (ad esempio, il brand, la clientela, le competenze del personale), le opportunità di crescita, le condizioni di mercato o altri fattori economici e strategici.
Per ottenere una stima più accurata del valore di un'azienda, si utilizzano metodi più complessi, vediamo sommariamente quali sono i principali:
- Metodo del Flusso di Cassa Scontato (DCF - Discounted Cash Flow):
Questo metodo si basa sulla previsione dei flussi di cassa futuri che l'azienda genererà e li sconta al valore presente usando un tasso di sconto appropriato. È molto usato perché tiene conto del potenziale di crescita e della redditività futura. - Metodo Patrimoniale:
Qui si valuta l'azienda considerando il valore dei suoi attivi e passivi, spesso aggiornati al valore di mercato o di stima. È più semplice e si usa soprattutto per aziende con molti asset tangibili. - Metodo del Multiplo di Mercato:
Si confronta l'azienda con altre simili sul mercato, usando multipli come il rapporto prezzo/utili (P/E), EV/EBITDA, o altri indicatori. - Metodo dei Ricavi:
Si basa sui ricavi dell'azienda, applicando un multiplo di mercato o di settore.
Questi metodi possono essere usati singolarmente o in combinazione per ottenere una valutazione più affidabile.
Inoltre è importante tener presente la FINALITA’ con la quale si fa la valutazione del valore, valutare un’azienda per venderla non ha gli stessi presupposti di valutarla per calcolare il valore delle quote in caso di premorienza di un socio!.
Quali errori ci porteremmo in casa?
Quando si cerca di stimare il valore di un'azienda partendo solo dal bilancio civilistico, ci sono alcuni rischi ed errori comuni di cui bisogna essere consapevoli.
1. Sovrastimare o sottostimare il valore degli asset: Il bilancio civilistico si basa sui valori storici degli asset, che potrebbero essere obsoleti o non riflettere il valore di mercato attuale. Questo può portare a valutazioni imprecise, sia troppo alte che troppo basse.
2. Ignorare gli asset intangibili: Il bilancio spesso non mostra correttamente elementi come il brand, la clientela, le competenze del personale o il know-how, che sono fondamentali per il valore reale dell'azienda. Ignorare questi aspetti può portare a una sottovalutazione significativa.
3. Utilizzare multipli di mercato senza adeguata comparabilità: Applicare multipli di aziende simili senza considerare le differenze di settore, dimensione o modello di business può portare a valutazioni errate.
4. Non considerare il potenziale di crescita: Il bilancio civilistico riflette solo la situazione attuale o passata, ma non tiene conto delle opportunità future o delle minacce di mercato, che sono cruciali per una valutazione accurata.
5. Errori di interpretazione dei dati contabili: Interpretare male i dati del bilancio, come i ricavi, i costi o gli ammortamenti, può portare a conclusioni sbagliate sulla redditività e sul valore dell'azienda.
6. Sovrastimare il valore con metodi semplicistici: non usare metodi troppo semplici, come il solo valore patrimoniale, senza considerare altri fattori, può portare a una valutazione troppo limitata e poco rappresentativa.
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